Dicembre 11, 2023

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Wisear sta costruendo un auricolare neurale che salta le tracce quando stringi la mascella

Wisear sta costruendo un auricolare neurale che salta le tracce quando stringi la mascella

Molti auricolari wireless ti consentono di controllare la tua musica o di interrogare il tuo telefono con un comando vocale, ma Wisear fa un ulteriore passo avanti nell’esperienza a mani libere. L’azienda sta lavorando a quelle che definisce “le prime cuffie wireless con rilevamento neurale”. Vera portata wireless Ti permette di controllare i ritmi con movimenti come stringere la mascella. Dopo aver mostrato la tecnologia alla guida del suo primo modello Al CES l’anno scorsoL’azienda è tornata con un vero e proprio set di auricolari che mostrano controlli basati sul movimento dei muscoli facciali.

Wisear afferma che gli elettrodi all’interno monitorano l’attività del cervello, degli occhi e del viso utilizzando l’intelligenza artificiale per tradurla in controlli. L’azienda sta mostrando due elementi qui al CES: riproduci / metti in pausa e salta le tracce – entrambi vengono eseguiti stringendo la mascella (una o due volte, rispettivamente). Wisear afferma che entro la fine dell’anno saranno pronti i primi controlli che utilizzano l’attività degli occhi, che sono stati dimostrati utilizzando due prototipi di auricolari cablati qui a Las Vegas. Prevede inoltre di lanciare i suoi primi controlli basati sull’attività cerebrale il prossimo anno. La società afferma che una volta che l’intera suite di procedure sarà in atto, lancerà il suo primo prodotto di consumo, anch’esso attualmente previsto per il 2024.

In definitiva, il piano è portare questa suite di tecnologie ad altre società di auricolari e utilizzare gli approcci a mani libere per cose come l’AR. E nonostante l’alloggiamento ingombrante del prototipo, il set finale apparentemente sembrerà più simile a quello che siamo abituati a vedere nei veri auricolari wireless. Wisear afferma che l’obiettivo è portare ciò che rende gli auricolari giusti per il loro modello e che anche la durata della batteria dovrebbe essere simile alla media del settore al giorno d’oggi. Ciò significa che anche con la tecnologia extra a bordo, dovresti essere in grado di arrivare da qualche parte nell’intervallo di cinque ore con una carica.

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