Di Modupe Gbadeyanka
Lo Sterling Pavilion a Venezia, in Italia, metterà in mostra l’iconica opera architettonica dell’artista, designer e architetto di origine nigeriana, Prince Dimas Nwoko.
Lo stand esporrà in esclusiva il materiale per un periodo di sei mesi, dal 20 maggio 2023 al 26 novembre 2023.
Ciò avviene dopo che il signor Nwoko è stato selezionato come destinatario del prestigioso Leone d’oro alla carriera dalla 18a Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia, Italia.
Il prestigioso riconoscimento gli verrà consegnato il primo giorno in cui il suo lavoro sarà esposto in Italia a Ca’ Giustinian, Venezia.
La mostra di architettura è curata dalla professoressa Leslie Loko, accademica internazionale di architettura, educatrice e scrittrice di successo di origini ghanesi e scozzesi.
Ha insegnato architettura in università nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Europa, in Australia e in Africa. È fondatrice e direttrice dell’Institute for the African Future, fondato in Ghana nel 2020 come scuola di specializzazione in architettura, ricerca ed eventi pubblici.
In merito alla selezione di Mr. Nwoko per il premio di quest’anno, il professor Loko ha dichiarato: “Uno dei temi principali della 18a Mostra Internazionale di Architettura è l’approccio all’architettura come campo di ricerca ampliato, che comprende sia il mondo materiale che quello immateriale; quali idee sono importanti quanto i manufatti, soprattutto al servizio di ciò che viene dopo.
“Con tutta la sua attenzione al futuro, sembra del tutto appropriato assegnare il Leone d’oro alla carriera a qualcuno il cui lavoro materiale ha attraversato gli ultimi 70 anni, ma la cui eredità immateriale – approccio, idee ed etica – continua ad essere apprezzata, compresa e celebre.”
Golden Lion Award, precedentemente noto come Il leone d’oro di San Marco Fino al 1954, è il più alto riconoscimento assegnato a un film alla Mostra del cinema di Venezia dal 1949.
Nel 1970 è stato introdotto un secondo Leone d’oro per onorare le persone che hanno dato importanti contributi all’architettura del cinema e del teatro.
Tra una serie di nomination degne di nota, il signor Nwoko è stato finalmente selezionato come vincitore del premio 2023.
Baba, come viene affettuosamente chiamato, era in prima linea nel movimento artistico moderno nigeriano. È tutto in una volta: architetto, scultore, designer, scrittore, designer, critico e storico.
Quando sollecitato, si definisce un “artista-designer”, il che parla della natura multilingue dei suoi talenti e delle sue opere, nonché dell’interpretazione alquanto ristretta della parola “architetto” che ha tenuto il suo nome fuori dai registri.
“Esperto di tv hardcore. Sostenitore dei social media. Specialista di viaggi. Creatore. Scrittore generale. Comunicatore. Pioniere del cibo. Appassionato di musica.”
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