Tre anni dopo essere stata chiusa al pubblico a causa della pandemia di Covid-19, Villa Wolkonsky ha riaperto per l’importantissima festa di compleanno della Regina, ospitata dal neo ambasciatore britannico in Italia, Ed Llewellyn.
Dopo i festeggiamenti di martedì a Napoli, i 2.000 ospiti e amici dell’Ambasciata di Sua Maestà in Italia, tra cui molti britannici e membri della comunità internazionale, si sono riuniti a Villa Wolkonsky, circondata da un acquedotto romano e splendidi giardini in autentico stile britannico. L’occasione è stata unica nel suo genere: celebrare il 70° anniversario del regno di Sua Maestà la Regina Elisabetta II, l’unica regina ad aver raggiunto questa pietra miliare nella storia del Regno Unito.
L’Ambasciatore Ed Llewellyn, in Italia da fine febbraio, ha ospitato un evento straordinario per QBP, dove ha annunciato e ribadito la sua volontà di rafforzare ulteriormente le straordinarie relazioni che uniscono Regno Unito e Italia. Il tutto all’insegna dei valori condivisi dai nostri due paesi, che la regina Elisabetta II ha attestato durante i suoi 70 anni di regno.
L’evento ha offerto l’opportunità di concentrarsi sull’eccellenza della cucina britannica e italiana, oltre a presentare le auto d’epoca preferite dalla regina e le icone dello stile britannico su quattro ruote. Presenti anche le auto d’epoca predilette dalla regina e i simboli dello stile britannico su quattro ruote: la Jaguar XType del 1952, la Rolls-Royce Phantom II Continental del 1934 e la Lagonda del 1934. In esposizione anche la nuovissima Jaguar I Pace elettrica nei giardini di Villa Wolkonsky All’insegna della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica. Quattro Corgis – Letizia, Cupcake, Ice Cream e Sacher – i cani preferiti di Sua Maestà, si sono uniti agli ospiti negli splendidi giardini per farli sentire a Buckingham Palace.
Simbolo dell’amicizia musicale tra Italia e Regno Unito, una jazz band di musicisti italiani e britannici ha accolto gli ospiti sulle note degli artisti preferiti di Sua Maestà.
I festeggiamenti sono stati accompagnati da una banda militare britannica, la Regimental Band of the Royal Welsh in uniformi rosse e nere e gli immancabili sacchi e hanno suonato nell’influente Highland Cathedral. Inoltre, la cerimonia del tramonto – o alzabandiera – e l’inedito “superamento del ritiro” – il ritiro che segna la fine della giornata lavorativa delle truppe britanniche – sono onorati a Sua Maestà, che comanda anche le forze armate britanniche, e per i valori che da tempo The British Sovereign l’hanno sostenuta e ispirata in patria e in tutto il mondo.
Dopo che gli inni italiano e britannico sono stati cantati dal Diplo Choir del Regno Unito, il coro formato dal personale dell’Ambasciata, la serata si è conclusa con una spettacolare proiezione sull’Acquedotto Romano per il giorno dell’incoronazione di Sua Maestà e la prima visita ufficiale in Italia nel 1961. Lo spettacolo è stato accompagnato da un’esibizione musicale della Roma Tree Orchestra, eseguendo un gruppo dall’opera composta dal Regno Unito. Il soprano Sofia Calenza, accompagnato da Valerio Iannini, Federico Morbidelli, Maria Teresa di Sanyo e Alessandro Guitolini, ha riportato gli ospiti indietro nel tempo ad Arie di Bellini e Donizetti. Lo spettacolo si è concluso con fuochi d’artificio in onore di Sua Maestà la Regina Elisabetta II.
Ma il QBP di Roma era molto di più. In un mondo segnato da un cambiamento sociale rapido e spesso travolgente, l’Ambasciatore Llewellyn ha scelto di mettere in luce l’importantissimo lavoro delle organizzazioni filantropiche che operano nel campo della solidarietà. Erano rappresentate cinque organizzazioni selezionate per la loro attenzione per le donne, i bambini, i migranti e l’ambiente: Save the Children Italia, SOS Villaggi dei Bambini Italia/International, Baobab Experience, Soroptimist International Italia e Associazione Penelope.
Ambiente e sostenibilità erano al centro dell’evento: le sue emissioni sarebbero state “neutralizzate” attraverso EMoby attraverso l’acquisto di crediti green per compensare le emissioni di CO2, e grazie ai comportamenti virtuosi dei dipendenti di Villa Wolkonsky che hanno ottenuto anche la certificazione ISO 20121 per gli eventi di sostenibilità .
La celebrazione del compleanno di Sua Maestà resta un’occasione per celebrare le relazioni bilaterali tra Italia e Regno Unito nei settori dell’istruzione, dell’innovazione, della tecnologia, della cultura, degli affari e della difesa, per stringere nuove partnership e costruire un mondo migliore per le generazioni future.
Note per i redattori
Rome QBP fa parte della campagna GREAT: una serie di eventi e iniziative promosse dalla Rappresentanza diplomatica britannica in Italia per tutta l’estate dedicati a diversità, sostenibilità, ricerca, inclusione, musica, cinema e cultura.
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