A differenza dell’anno precedente, molti eventi si sono svolti nel 2021 a Grenoble per la Fête de la Science. Mostre, eventi e persino presentazioni hanno permesso al pubblico di scoprire molti aspetti della ricerca e della conoscenza, coprendo un gran numero di campi scientifici.
Siamo quattro studenti del MA in Comunicazione della scienza e Cultura della scienza e, come tutti i nostri compagni di classe, siamo andati a vedere cosa presentava la Fête de la Science come attività di quest’anno a Grenoble. In particolare, abbiamo trattato quelli sul tema della robotica. Per condividere le nostre esperienze, abbiamo prodotto contenuti in diversi formati per la pubblicazione: un thread su Twitter e due storie su Instagram.
Ma chi siamo?
Di noi quattro c’è Hugo, uno studente che, dopo tre anni di studi in biologia, ha conseguito la licenza a favore della mediazione scientifica e dell’educazione ambientale, e che, grazie alla sua simpatia (ma probabilmente grazie alla sua indifferenza.. .) non si è tirato indietro dalla comunicazione.
Abbiamo anche Arthur. Originario della formazione in ingegneria meccanica e di produzione, ha deciso dopo il servizio civile presso il Fab Lab di Grenoble di dedicarsi alla comunicazione scientifica. Come Hugo, con l’aiuto della sua simpatia non ha esitato a incontrare il pubblico e gli addetti ai lavori.
Il terzo è Louis, che ha scelto la filosofia. Dopo aver scoperto una nuova passione in questo campo, ha visto l’importanza di una certa collaborazione tra le scienze umane e le scienze naturali. Quello che si impegna a scegliere questo maestro.
Per finire Thibault animato dalla storia della vita e dalla struttura degli organismi, si rivolge naturalmente alla biologia per fare la sua licenza. Il suo entusiasmo indicava uno spiccato interesse per la paleontologia, decise quindi di proseguire gli studi a Sedna.
Ma cosa sono i robot?
Quindi ci siamo concentrati sul campo della robotica. Se nessuno di noi era appassionato di robotica quando abbiamo scelto questo argomento, si scopre che l’argomento ci ha catturato! La robotica comprende un gran numero di discipline scientifiche, come informatica, algoritmi, automazione, logica, nanotecnologia, ecc. Se l’idea di robot che a volte abbiamo è l’idea di macchine articolate che riproducono fedelmente gli esseri umani, in realtà esiste un panorama molto più ampio delle forme che possono assumere.
Li troviamo nella nostra vita quotidiana con strumenti domestici automatizzati o indirettamente con robot che svolgono molti compiti in campi che vanno dalla medicina all’agricoltura, compreso il militare o l’industria. In generale, i robot hanno lo scopo di assistere o addirittura sostituire gli esseri umani in compiti dolorosi, pericolosi o di alta precisione.
Ma hey, è ancora bello (oa volte spaventoso!) vedere i robot che imitano gli umani, come in questo video di robot di Boston Dynamic che riproduce una clip avviami dei Rolling Stones:
Visita Expobot
Il 9 ottobre siamo andati all’Expobot della Biblioteca Aragonese a Pont-de-Claix, una mostra in cui abbiamo potuto vedere alcuni robot, cruscotti o uno schermo interattivo che fa un test sulla robotica. I robot presentati erano principalmente di natura giocosa. I dipinti fornivano l’identificazione dei robot e ne ripercorrevano la lunga storia.
Per condividere la nostra visita, abbiamo realizzato una storia su uno dei nostri account Instagram. Abbiamo anche potuto incontrare via e-mail l’intermediario scientifico che ha organizzato l’arrivo degli espositori. spiegaci cheL’obiettivo di questa mostra è quello di consentire agli scolari e a Pontois di scoprire la cultura scientifica e creare così uno stretto rapporto tra la popolazione e il futuro centro scientificoAbbiamo anche parlato con un visitatore.Ho scoperto che alcune cose erano bot quando non le consideravo bot.“
Le nostre produzioni!
Oltre a queste produzioni relative a Expobot, abbiamo scritto una serie di tweet sui bot nella cultura pop ( https://twitter.com/HugoHaye50/status/1449808707399917571 ) Più un test sotto forma di una storia di Instagram.
Il thread di Twitter mette in evidenza l’onnipresente presenza dei bot nella cultura pop. Siamo stati principalmente ispirati dai nostri riferimenti personali e l’obiettivo era quello di condividere attività di vario tipo che condividono i robot.
Abbiamo anche prodotto una suite di Instagram Stories in formato quiz, con una domanda a scelta multipla seguita da una pagina di risposta. Il test doveva essere informativo ma anche fornire modi per pensare a queste tecniche. Tuttavia, abbiamo cercato di renderlo umoristico, in modo da rendere i contenuti più accessibili e divertenti.
finire…
Durante questo lavoro abbiamo esplorato molti aspetti della robotica. Attraverso diversi format abbiamo cercato di condividere in modo divertente le informazioni su queste tecnologie che ci accompagnano ogni giorno e che stanno diventando sempre più importanti. I formati che abbiamo scelto di utilizzare, pur essendo di facile accesso, restano troppo brevi per un argomento così ampio e complesso che può (ed è) oggetto di molte pubblicazioni.
Articolo scritto da Arthur Vial, Hugo Hay, Luis Coela e Thibault de Homme.
le nostre fonti
https://fr.m.wikipedia.org/wiki/Robot
https://fr.m.wikipedia.org/wik…
https://www.youtube.com/watch?v=NzzvctHQhrY : Robot: schiavo, compagno o traditore? – BiTS
https://www.youtube.com/watch?v=hdrT2DOVy00&t=121s : La settima arte e la robotica – BiTS – Arte
https://fr.wikipedia.org/wiki/Robot
https://fr.wikipedia.org/wiki/Usage_des_robots
https://futureoflife.org/artuate-intelligence/
Foto di copertina scattata da Arthur Karanta : https://www.flickr.com/photos/…
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