Il quotidiano Corriere della Sera ha riferito sabato, citando fonti governative, che la compagnia aerea statale italiana che sostituirà Alitalia in bancarotta inizierà a volare solo a settembre, in assenza del picco delle vacanze estive. Inizialmente si prevedeva che Italia Trasporto Aereo (ITA) avrebbe iniziato i suoi voli ad aprile, ma il suo amministratore delegato ha dichiarato il mese scorso che i servizi sarebbero iniziati a luglio perché i colloqui con la Commissione europea sugli aiuti governativi erano arrivati a un punto morto.
Il CEO Fabio Lazerini ha dichiarato di voler iniziare i voli in tempo per l’intensa stagione estiva poiché i concorrenti a basso costo, tra cui la compagnia irlandese Ryanair, espandono i loro servizi. Ma sabato il Corriere della Sera ha detto che la data di inizio prevista è stata ora posticipata a settembre a causa della mancanza di progressi nei colloqui tra Roma e Bruxelles.
Il quotidiano ha detto che l’ITA potrebbe raggiungere un accordo con Alitalia che le consentirà di iniziare a vendere i biglietti per il vecchio vettore in attesa dell’approvazione dell’UE per acquistare il resto degli asset di Alitalia. Nessuno all’ITA è stato immediatamente disponibile per un commento.
Il ministro dell’Industria Giancarlo Giorgetti, attualmente responsabile della gestione dell’Alitalia, incontrerà mercoledì a Bruxelles Margaret Westager, capo della concorrenza dell’Unione europea. Il destino di Alitalia, che impiega 11mila persone in Italia, è un grattacapo politico da maggio 2017, quando il vettore è stato posto sotto la gestione dell’emergenza.
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