Settembre 28, 2023

NbaRevolution

Covid crisi politica in Italia

L’uva fa dimagrire?

L’uva fa dimagrire?

Uve bianche/verdi o nere/rosse: quante calorie ci sono nell’uva fresca?

Esiste un’ampia varietà di diversi tipi di uva, alquanto dolci, agrodolci, con contenuti calorici piuttosto variabili. Tuttavia, si può distinguere da un lato uve bianche (chiamato anche uva verde) Leggermente più acido D’altra parte Uve nere (Si chiama anche uva rossa) molto più dolce.

Pertanto, l’uva bianca fornisce 16,9 grammi di zucchero e 79 calorie per 100 grammi (1), e l’uva nera 20 grammi di carboidrati e 90 calorie per lo stesso peso (2). Indipendentemente dal fatto che l’uva sia bianca o nera, è più dolce del frutto normale, fornendo 55 calorie e 11 g di carboidrati per porzione da 100 g.

L’uva è utile per la dieta?

Nonostante la sua dolcezza, l’uva è un alimento di cui sarebbe un peccato privarsi, anche a dieta. Innanzitutto appartiene alla categoria della frutta e della verdura fresca, ricca di qualità nutrizionali e Va onorato in una dieta equilibrata. l’uva non se ne va, Perché è ben fornito di vitamine, minerali e antiossidanti, che lo rende un alimento molto prezioso per la salute. Il loro alto contenuto di acqua e fibre e il loro basso indice glicemico (43) li rendono un frutto saziante e quindi interessante nell’ambito di una dieta, purché consumati in quantità ragionevoli e corrispondenti al loro fabbisogno calorico.
PNNS consiglia di consumare 5 porzioni di frutta e verdura fresca al giorno, suddivise in 3 porzioni di verdura e 2 porzioni di frutta. L’ideale è diversificare il più possibile la propria dieta e quindi la propria alimentazione, L’uva può essere perfettamente incorporata in una dieta dimagrantea ritmo di servire di tanto in tanto, alternando con altri frutti meno dolci (anguria, melone, pesca, albicocca, fragola…).

READ  La storia di Camille: qual è l'effetto di Matilda? video

L’uva è un diuretico?

Molto ricco di acqua e sali minerali, soprattutto potassio, e l’uva è famosa per contenere Proprietà diuretiche. È per questo motivo che questo frutto è spesso considerato un frutto DisintossicanteEfficace nel promuovere l’eliminazione renale e drenare il corpo.

Digestione: l’uva fa gonfiare lo stomaco?

L’uva è un frutto ricco di acqua e fibra alimentare, il che la rende un alimento molto efficace Favoriscono il transito intestinale. Se questa proprietà è una risorsa per le persone dal transito lento, può essere dannosa per tutti coloro che hanno un intestino fragile e soffrono di frequenti gonfiori.
Questo frutto davvero Una buccia piuttosto spessa e molti semi ricchi di cellulosache può essere irritante per il sistema digestivo, causando gas, crampi e sensazione di gonfiore.

Mangiamo uva la sera?

Niente Non ci sono controindicazioni al consumo serale di uva in quantità congrue, che è un piccolo gruppo di 100 a 150 gr. Naturalmente, la cena dovrebbe idealmente essere un pasto più leggero, perché precede la notte in cui il nostro dispendio energetico è minimo. Ma i cibi da evitare la sera sono i piatti ricchi, di sugo, i fritti, oppure i cibi ultra elaborati, molto ricchi di zuccheri e grassi saturi.

Perché il trattamento di disintossicazione dell’uva non è raccomandato per la perdita di peso?

Le proprietà diuretiche dell’uva e la sua grande ricchezza di fibre e sali minerali ne fanno un frutto molto apprezzato nei trattamenti detox. Parliamo poi di monovitigni, che permetterebbero da un lato di liberarsi delle tossine accumulate nei nostri organi impoveriti (fegato, reni, intestino, pelle, polmoni) e dall’altro di dare riposo ai nostri organi digestivi, per permettere loro di purificarsi e rigenerarsi.
L’ingrediente dell’uva fu reso popolare nel 1927 negli Stati Uniti da Joanna Brandt, un’infermiera che avrebbe sconfitto il cancro grazie a questo rimedio.

READ  Progetto di area aperta in Val d'Or per migliorare l'accesso dei giovani all'assistenza sanitaria

Nel mondo scientifico, l’uva mono è molto controversa, perché la capacità dell’uva di migliorare il naturale processo di eliminazione dei rifiuti tossici non si basa su dati scientifici seri.

L’uva è anche tra i frutti più lavorati, con l’87% di uva non biologica contaminata da pesticidi in Francia secondo uno studio della DGCCRF.
Infine, a livello nutrizionale, qualsiasi dieta può causare carenze nutrizionali (mancanza di proteine, grassi e carboidrati complessi) e dall’altro genera grande frustrazioneche è completamente controproducente nel contesto della perdita di peso.

E l’uvetta?

Come suggerisce il nome, l’uva passa è uva che è stata disidratata, cioè l’acqua è stata in gran parte eliminata da essa. Forniscono in media 70 grammi di zuccheri e 300 calorie per 100 grammiIl che li rende cibi molto dolci. Conservano però un valore nutrizionale interessante, con un’eccezionale concentrazione di minerali e antiossidanti.
L’uvetta, come tutta la frutta secca, dovrebbe essere limitata nell’ambito di una dieta dimagrante, ma può essere uno spuntino interessante, in piccole quantità, con un latticino magro e farina d’avena per esempio, o anche con alcuni semi oleosi, mandorle o nocciole.