Le Cascate del Niagara sono uno straordinario fenomeno naturale che attira milioni di visitatori ogni anno. Ma sapevi che hanno attraversato due periodi di siccità nella storia? La prima, nel 1848, fu dovuta ad un evento climatico eccezionale. Il secondo, nel 1969, fu motivato dalla scienza. Ecco la storia di questa avventura unica che ha fatto molto rumore.
Le cascate del Niagara si trovano al confine tra Stati Uniti e Canada. Si compone di tre cascate: la Canadian o Horseshoe Fall, che è la più imponente e potente; American Falls, la seconda più grande; E la caduta del velo della sposa più modesta. American Falls è caratterizzata dalla presenza di un enorme ammasso di rocce alla sua base, chiamate talus, che si sono formate nel corso degli anni da crolli naturali. Nel 1969, gli Stati Uniti decisero di interrompere temporaneamente il flusso d’acqua sulle American Falls per uno studio geologico approfondito.
Per fare questo, hanno costruito una diga sulle American Falls per cinque mesi, deviando l’acqua verso Horseshoe Falls. Gli ingegneri del Corpo degli ingegneri dell’esercito degli Stati Uniti hanno esaminato la struttura e la composizione della roccia, nonché i rischi di futuri crolli. Hanno rinforzato le zone deboli con chiodi e cavi d’acciaio. Hanno ritenuto che il rischio di valanghe fosse basso e non fosse necessario rimuovere le rocce dal pendio.
Man mano che le cascate si prosciugano, diventano un’attrazione turistica. Migliaia di persone sono venute per godere della straordinaria vista del letto roccioso senz’acqua. Alcuni hanno colto l’occasione per raccogliere monete gettate nel fiume per superstizione o per divertimento. Altri scoprirono con orrore due corpi senza vita che giacevano in fondo alle cascate: quello di un uomo che si era suicidato pochi mesi prima e quello di una donna il cui marito l’aveva uccisa. Nel novembre 1969, la diga fu gradualmente rimossa e American Falls riprese a martellare.
Dopo questa esperienza unica, le Cascate del Niagara non si sono mai più prosciugate. È possibile che tornino di nuovo in futuro, se i ponti sul fiume devono essere sostituiti. Ma per ora, le cascate continuano a offrire il loro spettacolo mozzafiato con migliaia di litri d’acqua che cadono ogni secondo. Sono rimaste solo poche foto rare e sorprendenti delle Cascate del Niagara senz’acqua, che testimoniano un momento unico nella storia e nella scienza.
Inoltre, Annie Taylor si è precipitata giù per le Cascate del Niagara all’età di 63 anni… ed è sopravvissuta!
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