Giugno 8, 2023

NbaRevolution

Covid crisi politica in Italia

L’Italia non è saltata sul carrozzone della carne coltivata in laboratorio

Il pubblico italiano sembra essere d’accordo quando si tratta di vietare la carne d’allevamento. Secondo un comunicato stampa italiano Adnkronos, un sondaggio Coldretty-Sensis ha rilevato che l’84% degli intervistati era contrario a qualsiasi alimento creato in laboratorio, dalla carne al pesce fino al formaggio. Anche il governo italiano ha espresso preoccupazione per i potenziali impatti sulla salute. pubblicazione Prima i prodotti alimentari Il ministro della Salute italiano, Orazio Schillaci, ha affermato che non sono stati condotti studi sugli effetti degli alimenti prodotti in laboratorio sulla salute umana.

Gli agricoltori italiani hanno anche serrato i ranghi contro le proteine ​​animali d’allevamento, temendo minacce ai loro mezzi di sussistenza. Insieme all’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori, la Federazione Italiana Agricoltori ha lanciato una petizione globale contro quella che chiamano la “dieta Frankenstein”. euronews. Secondo quanto riferito, ha ricevuto più di 500.000 firme.

Sebbene molti italiani siano scettici nei confronti delle proteine ​​animali d’allevamento, negli Stati Uniti hanno ottenuto una maggiore accettazione. La FDA ha approvato per la prima volta la carne prodotta in laboratorio nel novembre 2022. A causa delle preoccupazioni globali per il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare, alcuni affermano che la carne coltivata in laboratorio è il futuro del cibo. Non è inconcepibile che tra qualche anno, se non prima, troverai carne bovina coltivata nel tuo supermercato locale. Tuttavia, con questa mossa più recente del governo italiano, il Prosciutto di Parma coltivato in laboratorio potrebbe essere ben lungi dal diventare una realtà.