La macchina mentale: il lavoro nell’economia autonoma2022, spettacolo dal vivo da Kawita Vatanajyankur Creato in collaborazione con Pat Pataranutaporn di Fluid Interfaces al MIT Media Lab. commissionato da Galleria d’arte dell’Australia occidentale E il Simon Lee Foundation Institute of Contemporary Asian ArtMental Machine esplora il concetto di lavoro nell’era odierna di miglioramento tecnologico accelerato.
in macchina mentaleVatanajyankur è diventato un ibrido uomo-macchina poiché incarna due persone online in evoluzione, ognuna programmata in modo univoco con credenze e mentalità diverse. Pataranotaporn ha creato questi cyber-sé attraverso l’uso poetico di Pipeline di caratteri generata dall’IA Utilizzo dei dati personali dell’artista. In questo modo, la mente e il corpo di Vatanajiankur vengono incanalati o manipolati attraverso i loro sé elettronici per proiettare un’enorme trama simile a un grafico sul pavimento della galleria.
Le prestazioni sono una risposta ai rapidi sviluppi dell’intelligenza artificiale (AI) e dell’apprendimento automatico, che addestrano le macchine a pensare, parlare e agire come gli esseri umani. A quel punto l’umano è posizionato… Visualizza la descrizione completa
La macchina mentale: il lavoro nell’economia autonoma2022, spettacolo dal vivo da Kawita Vatanajyankur Creato in collaborazione con Pat Pataranutaporn di Fluid Interfaces al MIT Media Lab. commissionato da Galleria d’arte dell’Australia occidentale E il Simon Lee Foundation Institute of Contemporary Asian ArtMental Machine esplora il concetto di lavoro nell’era odierna di miglioramento tecnologico accelerato.
in macchina mentaleVatanajyankur è diventato un ibrido uomo-macchina poiché incarna due persone online in evoluzione, ognuna programmata in modo univoco con credenze e mentalità diverse. Pataranotaporn ha creato questi cyber sé attraverso l’uso poetico di Pipeline di caratteri generata dall’IA Utilizzo dei dati personali dell’artista. In questo modo, la mente e il corpo di Vatanajiankur vengono incanalati o manipolati attraverso i loro sé elettronici per proiettare un’enorme trama simile a un grafico sul pavimento della galleria.
Le prestazioni sono una risposta ai rapidi sviluppi dell’intelligenza artificiale (AI) e dell’apprendimento automatico, che addestrano le macchine a pensare, parlare e agire come gli esseri umani. Posizionando l’umano come una “macchina mentale”, gli artisti pongono molte domande interconnesse che costituiscono il nostro futuro comune: mentre insegniamo alle macchine a diventare umane, ricreiamo noi stessi per essere più simili a una macchina?; Se gli algoritmi dell’IA possono influenzare il comportamento umano sfruttando i pregiudizi umani e manipolando i nostri sentimenti, siamo davvero liberi di scegliere? È possibile interrompere il ciclo di autoassorbimento inconscio e disumanizzazione che guida la società?
“Avido alcolizzato. Fanatico della musica malvagia. Appassionato di viaggi per tutta la vita. Drogato di caffè incurabile. Appassionato di cibo freelance. Comunicatore.”
More Stories
Dragon Ball FighterZ per ricevere un codice di annullamento netto, il produttore conferma che il supporto ai contenuti e al bilanciamento del gioco è terminato
Revisione wireless: utilizza Android Auto in modalità wireless
Pronto per andare in diretta? Una guida per principianti alla trasmissione di giochi con OBS