Marzo 29, 2023

NbaRevolution

Covid crisi politica in Italia

L’Associazione per l’uguaglianza e la salute ha incontrato l’ARS

Dovremmo presto saperne di più sul progetto di riorganizzazione dell’offerta di assistenza per l’Alta Marna centro-meridionale, che è in corso di attuazione da parte dell’Agenzia regionale della sanità. L’Associazione Uguaglianza-Salute ha incontrato all’inizio della settimana il rappresentante regionale dell’Associazione per la Ri-Liberazione della Somalia (ARS)… senza punti di vista convergenti.

Il 16 dicembre, la data dell’annuncio del progetto di riorganizzazione dell’offerta di assistenza per l’Alta Marna centrale e meridionale, promesso dal direttore regionale dell’ARS. Alla fine del trimestre, ARS potrà dire di più su ciò che si prospetta per i nuovi ospedali di Chaumont e Langer. Capire: quali servizi – e con quali volumi – saranno svolti nelle due strutture sanitarie.

Si spera che l’imminente contatto programmato con l’Azienda sanitaria regionale solleverà il velo sul progetto. “Programma rispettabile”fatecelo sapere al momento ARS.

Ma l’Associazione Parità e Salute ha già qualche informazione dopo un incontro del 13 marzo con il delegato regionale dell’agenzia regionale. Non c’è stato miracolo, non c’è stata convergenza di vedute tra l’Ars e l’associazione che difendeva (e difende tuttora) il progetto dell’unica piattaforma tecnica di Rolampont. Ma ci si può porre delle domande: e il progetto medico? La decisione è stata presa? E le conclusioni che non sono state restituite dai seminari del 2022? “Si parla già di costruzioni e capienza, cioè di numero di posti letto teorici in fase di formulazione del progetto medico”.denuncia la dottoressa Veronique Medi, co-presidente dell’Associazione per l’uguaglianza e la salute. Lei non si muove. La decisione presa era finita “Salute politica e finanziaria”.

Non ci sarà lavoro amministrativo. Il progetto è una semplice riorganizzazione dell’ospedale”.come condanna il copresidente.

READ  14 segni che non ti stai muovendo abbastanza

Da 73 letti medici teorici a 28 a Langres

Cosa ha imparato lunedì con i suoi colleghi di Egalité santé? Elementi su quanto accade al Langres Hospital dove, sappiamo da diversi mesi, non ci saranno più interventi chirurgici. “Ma niente più laboratori, niente farmacie ospedaliere”.dice il dottor Medi. L’ospedale di Langres, come sapevamo anche – anche se non era sempre così nelle previsioni dell’ARS – avrebbe mantenuto un’emergenza 24 ore su 24 e una linea SMUR.

Ma dove fa una doccia gelata a parità di sanità ci sono i posti letto farmacologici: i posti letto saranno 28 mentre la capienza attuale è di 73 per una sessantina di posti letto in esercizio effettivo. Per ora, questi sono solo letti teorici, I numeri sono ancora in discussione.Il dottor Medie ammette. Ma danno una direzione. Il co-presidente di Equality Health non dispone attualmente di dati sulla capacità teorica per il futuro ospedale di Chaumont. “28 posti letto sono molto meno del fabbisogno nella logica della prossimità” Aggiungere Medico medico. Per amore dell’uguaglianza sanitaria, è illusorio pensare che domani gli ospedali di Chaumont, Fiesole, Neufchâteau o anche il CHU di Dijon potranno accogliere l’afflusso di pazienti. Tra il punto di vista dell’ARS e quello dell’associazione, c’è “fosso impraticabile”Il dottor Medi è d’accordo. L’Associazione Uguaglianza – Salute non si arrende e continuerà il suo lavoro in questo campo.

copia