Sei stanco di queste notti da incubo? Non preoccuparti più, la soluzione potrebbe essere a portata di mano! Gli scienziati si stanno avvicinando sempre di più alla comprensione dei segreti della paralisi del sonno e alla ricerca di trattamenti efficaci.
La paralisi del sonno è un fenomeno terrificante ma meraviglioso
Le persone che hanno sperimentato la paralisi del sonno sanno quanto può essere traumatica questa esperienza. Oppressione al petto, difficoltà respiratorie, grave ansia e sensazione di essere presenti brutalità O spettrale In camera da letto… Tanti sintomi che da tempo alimentano credenze paranormali. Fortunatamente, la scienza ha indagato su questo strano e misterioso fenomeno per svelarne i segreti.
Meditazione e rilassamento per la paralisi del sonno
Bland Jalal, un ricercatore del sonno di Harvard, era particolarmente interessato alla paralisi del sonno da una prospettiva terapeutica. Secondo uno studio pubblicato nel 2020 sulla rivista Frontiere delle neuroscienzeLa meditazione e il rilassamento possono aiutare a ridurre la frequenza della paralisi del sonno nei pazienti con narcolessia, un disturbo del sonno associato alla paralisi del sonno.
Dopo otto settimane di pratica di meditazione e rilassamento, i partecipanti hanno visto dimezzarsi il numero di episodi di paralisi del sonno in un solo mese. Sebbene lo studio sia stato condotto su pazienti affetti da narcolessia, i ricercatori ritengono che questi risultati potrebbero applicarsi anche a persone con paralisi del sonno isolata.
Comprendi perché il trattamento è il migliore
Per trovare trattamenti efficaci, bisogna prima capire le cause della paralisi del sonno. Secondo Bland Jalal, il sonno consiste di quattro fasi, l’ultima delle quali è la fase REM. Quest’ultimo è responsabile della paralisi dei muscoli durante il sonno per impedirci di rispondere fisicamente ai nostri sogni. Tuttavia, per ragioni ancora sconosciute, la parte sensoriale del cervello a volte può uscire prematuramente dalla fase REM, dando l’impressione di essere svegli mentre il corpo rimane paralizzato.
È anche importante sottolineare che la paralisi del sonno non è un fenomeno isolato. Ho condotto uno studio dallo psicologo clinico Brian Sharpless dalla Penn State University che mostra che l’8% dei 36.000 volontari intervistati ha sperimentato la paralisi del sonno. Questa percentuale è più alta tra gli studenti universitari (28%) ei malati di mente (32%).
Terapie di rilassamento e l’influenza della cultura
Di fronte alla paralisi del sonno, psicologi, neurologi e specialisti del sonno generalmente consigliano ai loro pazienti di non preoccuparsi e di praticare tecniche di rilassamento, soprattutto prima di andare a dormire. Questi metodi consentono di gestire al meglio lo stress e l’ansia in caso di un nuovo episodio. Nei casi più gravi, possono essere prescritti inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) per sopprimere il sonno REM.
Anche il background culturale gioca un ruolo nella frequenza e nella durata degli episodi di paralisi del sonno. Bland Jalal ha paragonato i sintomi delle persone che vivono in Danimarca, dove le credenze soprannaturali sono meno comuni, a quelli delle persone che vivono in Egitto, dove tali credenze sono comuni. Pertanto, ha osservato che le persone che temevano i fenomeni paranormali avevano maggiori probabilità di sperimentare la paralisi del sonno e che i loro episodi erano più lunghi.
Gestire lo stress e l’ansia è la chiave per evitare la paralisi del sonno
Secondo il ricercatore, ansia e stress frammentano la struttura del sonno e aumentano il rischio di paralisi del sonno. Con i centri della paura del cervello in allerta, entrare in REM è spesso accompagnato dalla paura di un altro episodio paralizzante. Pertanto, è fondamentale imparare a gestire lo stress e l’ansia per evitare questi episodi da incubo e avere notti più tranquille.
In conclusione, i progressi scientifici ora consentono di comprendere e trattare meglio la paralisi del sonno. Una pratica regolare di meditazione e rilassamento, oltre a gestire lo stress e l’ansia, può fare molto per migliorare la qualità del sonno e allontanare i “mostri” che infestano le nostre notti.
Anna Marie, autrice di 180back.com. Sono appassionato di moda, in particolare orologi e scarpe sportive, mi piace condividere le mie scoperte e opinioni sulle ultime tendenze e innovazioni in questi settori.
“Esperto di tv hardcore. Sostenitore dei social media. Specialista di viaggi. Creatore. Scrittore generale. Comunicatore. Pioniere del cibo. Appassionato di musica.”
More Stories
Richiamo urgente di prodotti naturali per la salute
Una donna vietnamita a Londra ispira la sua passione per gli studi scientifici
Salute mentale: questo elemento della vita quotidiana aumenta il rischio di depressione!