Andreas Yannopoulos è CEO di Public Affairs and Networking e fondatore di InvestGR Forum.
La Grecia sembra buona per gli investitori stranieri. Anche in mezzo alla pandemia globale di coronavirus, il paese continua a offrire brillanti prospettive e promesse per il futuro.
Gli investimenti stranieri in Grecia rimangono sorprendentemente resistenti, il che è di buon auspicio per il paese mentre si prepara per la prossima fase di trasformazione economica attraverso la sua ambiziosa strategia di ripresa nazionale.
Gli ultimi dati della Banca di Grecia mostrano che gli investimenti esteri diretti nel paese nel 2020 sono stati pari a 3,13 miliardi di euro. Nonostante un calo complessivo di quasi il 30% rispetto ai livelli record del 2019, l’anno scorso ha registrato una delle migliori prestazioni della Grecia negli ultimi due decenni in termini di attrazione di investimenti diretti esteri.
Ciò riflette il fascino continuo della Grecia come una delle destinazioni di investimento più promettenti in Europa, in particolare nei settori dinamici del turismo e delle esportazioni. In confronto, i flussi di investimenti diretti esteri verso i 27 Stati membri dell’UE sono diminuiti del 71% nell’ultimo anno, secondo l’UNCTAD, e sono stati negativi in paesi come l’Italia e il Regno Unito poiché gli investitori hanno liquidato le attività.
Anche molti settori dell’economia greca hanno registrato guadagni significativi negli investimenti diretti esteri. Gli investimenti esteri sono triplicati sia nella produzione farmaceutica che nel settore dell’ospitalità nel paese, rispetto al 2019. La produzione alimentare ha ricevuto un aumento del 21% degli investimenti diretti esteri e gli investimenti esteri totali nella capacità produttiva in tutti i settori sono aumentati del 66%.
Recentemente, il governo greco ha anche annunciato il suo ambizioso programma di ripresa da 57 miliardi di euro – Grecia 2.0 – che promette di rimodellare l’economia greca attraverso investimenti in energia pulita, trasformazione digitale, istruzione e servizi sociali. Il programma prevede 118 investimenti e 64 riforme, molte delle quali per aumentare la competitività, le esportazioni e migliorare il contesto imprenditoriale.
Il piano di ripresa ha il potenziale per portare i due settori di potere della Grecia – turismo e cibo – al livello successivo. Allo stesso modo, accelererà il potenziale di crescita di settori emergenti come l’energia pulita, la tecnologia, le scienze della vita e la logistica. Attrarre investimenti diretti esteri sarà fondamentale per realizzare questo potenziale.
La forte performance dei principali settori dell’economia greca, nonostante l’epidemia, dimostra la capacità del paese di attrarre investimenti stranieri. La sfida principale che la Grecia deve affrontare ora è mantenere quelle promesse di riforme al servizio di attrarre maggiori investimenti esteri diretti nei prossimi anni, sfruttando così i punti di forza attuali e futuri del paese per costruire una crescita economica sostenibile.
“Esperto di tv hardcore. Sostenitore dei social media. Specialista di viaggi. Creatore. Scrittore generale. Comunicatore. Pioniere del cibo. Appassionato di musica.”
More Stories
Il Fondo monetario internazionale afferma che il Regno Unito sarà la seconda peggiore economia del G7 nel 2023
L’Italia è desiderosa di reclutare più manodopera dal Bangladesh
Più che medaglie: i nuotatori di Fort Worth non vedono l’ora di stringere amicizie ai raduni internazionali in Italia