Marzo 20, 2023

NbaRevolution

Covid crisi politica in Italia

La corsa alle mascherine FFP2 punisce gli operatori sanitari

È sempre più difficile trovare le mascherine FFP2 nelle farmacie. I Caledoniani hanno capito che sono più efficaci contro la variante Omicron. Il problema: questa corsa verso FFP2 sta punendo gli operatori sanitari che ne hanno più bisogno.


Lavarsi le mani e disinfettare strumenti e mobili Tra ogni paziente, in uno degli studi dentistici di Noumea, si fa di tutto per evitare contaminazioni o contaminazioni da Covid-19 L’unica preoccupazione sono le mascherine.

Oggi siamo a corto di mascherine FFP2 dai nostri principali fornitori nella regione. Oggi lavoriamo con le classiche mascherine chirurgiche. Ci mette a rischio e mette a rischio anche i pazienti‘, mi dispiace per il dottor Pierre Duval, chirurgo dentale.Anche se abbiamo protocolli operativi molto rigidi. Lavoriamo con quattro mani, assorbendo la massima quantità di detriti salivari e tutto ciò che accade in bocca. Lì, devi essere molto severo nei protocolli operativi“.

La carenza è durata dieci giorni. È legato all’entusiasmo caledoniano per questo tipo di maschera, che è giustamente considerata più filtrante, e quindi più protettiva. Sette volte più costose delle mascherine chirurgiche, le mascherine FFP2 sono in teoria destinate a persone vulnerabili e operatori sanitari che sono a diretto contatto con i pazienti.

Non è affatto una maschera che il grande pubblico dovrebbe usare. I residenti sono istruiti a continuare a utilizzare la mascherina chirurgica e a continuare a lasciare la mascherina FFP2 agli operatori sanitari. Sono usati per lo screening, ma disturbano gli operatori sanitari nel loro lavoroLo conferma Matthew Noel, farmacista e segretario del Sindacato dei Farmacisti della Nuova Caledonia.

READ  Scorri i pannelli solari per risparmiare energia

Buone notizie, il Ministero della Salute e degli Affari Sociali ha una scorta strategica di mascherine FFP2 per sopperire a questa carenza. “Tale disposizione viene effettuata su richiesta del professionista sanitario all’importatore o al venditore. Lui, l’importatore, dovrà contattare DASS, in modo da mettere saggiamente a disposizione questo stock strategico. Per poter garantire la continuità delle cure e il proseguimento della lotta al Covid, continua il farmacista.

Abbastanza per operare in sicurezza, in attesa degli arrivi delle mascherine FFP2 previsti tra sette-dieci giorni.