Marzo 20, 2023

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[Idées] Minacce della scienza politicizzata

[Idées] Minacce della scienza politicizzata

Nel primo volume – Greta Einstein è stata uccisa – Jean-Paul Ury ha mostrato come ilprotezione dell’ambienteIncarnato dalla giovane Greta Thunberg, era una sorta di natura deistica, ed era, infatti, destinato a smantellare tutto ciò che è alla base della nostra civiltà. In questa seconda opera – Greta Einstein resuscitata -, l’autore spiega che i fautori di questo ambiente molto poco scientifico sono andati oltre e ora usano la scienza come argomento di potere per mettere a tacere il ribelle. Il sottotitolo lo descrive bene: La scienza è nelle mani di tiranni novizi. Ricco, documentato, dibattuto e rigoroso, questo articolo dovrebbe essere reso accessibile per comprendere il nostro tempo, non per manipolarlo. Lo schema d’azione di questi “profeti” è sempre lo stesso: incutere timore di fronte a pericoli più o meno comprovati, abusare del principio di precauzione per impedire qualsiasi progresso scientifico e tecnico (non si può mai garantire che la tecnologia sia esente da rischi), affidarsi a ideologi travestiti da scienziati per mettere a tacere qualsiasi Dibattito in nome del consenso.

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In cinque temi, l’autore distribuisce spietatamente l’analisi di questi attacchi alla ragione e alla scienza: governance climatica, democrazia condivisa, biodiversità, collasso e algoritmi. In ogni caso, le argomentazioni degli allarmisti si basano su congetture scientificamente inconsistenti. Sul tema del Covid in particolare, Oury pone molto bene il discorso sulla differenza tra scienza e medicina. Devi leggere questo articolo per trovare il motivo della controversia e il suo gusto: ricorda che la scienza non è una questione di consenso, ma una questione di fatto (adeguatezza alla realtà). E c’è un altro motivo per leggere Oury: ci permette, con lunghe citazioni a corredo, di scoprire il pensiero lucido e profondo di un autore ingiustamente frainteso, Raymond Royer (1902-1987). Monumentale filosofo della scienza, è uno dei rari pensatori francesi, insieme a Gilbert Simondon, in grado di mettere la tecnologia e la scienza in una prospettiva antropologica.

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Greta ha cresciuto EinsteinIl nostro Jean Paul
Rilasci VA250 p., 22 euro