Karachi – L’Italia svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo sociale ed economico del Pakistan. I due paesi hanno stabilito relazioni diplomatiche nel 1948 e da allora ci sono stati frequenti contatti bilaterali amichevoli tra Pakistan e Italia sia a livello governativo che non governativo.
Le relazioni economiche tra i due Paesi hanno raggiunto il loro picco nel 2021.
“Le relazioni economiche, commerciali e culturali tra Italia e Pakistan sono ai massimi storici”, ha affermato l’ambasciatore italiano in Pakistan Andreas Ferraris.
“L’Italia ospita il maggior numero di espatriati pakistani nell’Unione europea”, ha affermato parlando alla comunità imprenditoriale di Islamabad nell’agosto 2021.
Secondo una rivista accademica nel Journal of European Studies, i due paesi condividono le percezioni su importanti questioni internazionali e regionali come il terrorismo e le riforme delle Nazioni Unite. L’Italia sostiene il Pakistan in importanti forum regionali come Unione Europea, NATO e Friends of Democratic Pakistan (FoDP).
Come molti altri Paesi europei, l’Italia riconosce la posizione strategica del Pakistan nell’Asia meridionale e riconosce che un Pakistan moderato, democratico e stabile è essenziale per mantenere la pace e la sicurezza nell’intera regione.
Secondo l’inviato pachistano in Italia, l’ambasciatore Jawhar Saleem, l’Italia è emersa come la più grande fonte di rimesse dei lavoratori dall’Unione europea per il Pakistan e la seconda in Europa dopo il Regno Unito.
Le rimesse dei lavoratori pakistani dall’Italia sono aumentate di uno sbalorditivo 92% nell’agosto 2021 rispetto all’agosto 2020, rendendo l’Italia il maggior contribuente alle rimesse dall’Unione Europea, secondo un comunicato stampa.
Il capo della Camera di commercio e industria di Islamabad, Muhammad Shakeel Munir, ha affermato che nell’anno fiscale 2020-2021 le rimesse dei lavoratori dall’Italia al Pakistan hanno raggiunto i 601 milioni di dollari, il livello più alto di sempre di qualsiasi Paese europeo.
“Questo importo è del 66% superiore ai 369 milioni di dollari ricevuti nell’anno finanziario 2019-20 e ha reso l’Italia la settima destinazione per il Pakistan in termini di rimesse dei lavoratori e la più grande nell’Unione europea”, il presidente della Camera islamica di Commercio e Industria ha detto.
Mentre Johar ha reso omaggio ai 200.000 pakistani in Italia, Johar ha affermato che essi contribuiscono non solo all’economia italiana ma sono stati anche motivo di orgoglio e sostegno per la madrepatria.
Parlando della portata a disposizione dei pakistani in Italia, Ferraris ha affermato che ci sono molte opportunità disponibili per promuovere scambi e investimenti reciproci tra Pakistan e Italia e uomini d’affari e commercianti di entrambi i paesi possono trarne vantaggio.
L’ambasciatore ha anche rivelato nell’aprile 2021 che l’Italia istituirà un istituto di formazione gemmologica nel Gilgit-Baltistan al fine di sfruttare il potenziale di queste aree e promuovere la cooperazione congiunta tra i due paesi.
Ferrarese ha dimostrato più volte di essere un ambasciatore efficace, discutendo molte questioni con le autorità interessate in Pakistan. Nell’agosto 2021, il capo di stato maggiore dell’aeronautica pakistana, il maresciallo Zaheer Ahmed Baber Seydou, ha convocato nel suo ufficio e ha elogiato la professionalità del personale della PAF e gli eccezionali progressi compiuti dalla PAF nel corso degli anni, in particolare attraverso la localizzazione. Il Capo dell’Aeronautica ha evidenziato le relazioni amichevoli tra i due Paesi e ha affermato la sua determinazione a rafforzare ulteriormente la cooperazione esistente.
Allo stesso modo, nel novembre 2021, l’Ambasciatore italiano ha avuto anche una conversazione telefonica con il senatore Dr. Shehzad Waseem e hanno discusso di questioni di interesse bilaterale e comune. Hanno anche parlato di aumentare e ampliare le relazioni parlamentari, economiche, commerciali, di investimento, scientifiche, tecnologiche e culturali tra i due paesi. L’ambasciatore ha anche sottolineato le misure decise adottate dai paesi dell’Unione europea per fermare le violazioni dei diritti umani commesse dalle forze di occupazione indiane nel Kashmir.
Parlando con la comunità imprenditoriale, l’ambasciatore italiano in Pakistan ha ulteriormente sottolineato che l’Italia ha fornito assistenza tecnica in agricoltura e aggiornamento tessile attraverso macchinari moderni e valore aggiunto nei settori dell’agricoltura, della pelle e del marmo nell’anno fiscale 2021.
Secondo quanto riferito, la principale somiglianza tra i due paesi è il settore agricolo. L’Italia è uno dei maggiori produttori agricoli dell’Unione Europea e l’agricoltura è la spina dorsale dell’economia pakistana, che dipende fortemente dalle sue principali colture.
Il settore agricolo italiano rappresenta quasi il 2% del suo PIL. Mentre le principali risorse naturali del Pakistan sono la terra coltivabile, l’acqua e l’agricoltura che rappresentano circa il 18,9 per cento del PIL del Pakistan e assorbono il 42,3 per cento della forza lavoro.
Il PIL agricolo del Pakistan dovrebbe raggiungere i 2.599 miliardi di rupie entro la fine del 2021, secondo i modelli macroeconomici globali e le previsioni degli analisti di Trading Economics.
Le esportazioni pachistane in Italia sono ammontate a 718,63 milioni di dollari, mentre le importazioni dall’Italia sono ammontate a 452,93 milioni di dollari nel 2020, secondo il database del commercio internazionale delle Nazioni Unite COMTRADE.
Inoltre, il 28 dicembre 2021, il rinomato gruppo di società Pakistan Nova Real Estate ha collaborato con lo studio di architettura italiano ARCHEA per il trasferimento tecnologico e lo scambio di conoscenze. Firmato un accordo ufficiale tra le due parti sulla costruzione economica di grattacieli in Pakistan. L’accordo è stato approvato dall’ambasciatore italiano Ferraris e dall’ambasciatore pakistano in Italia Saleem, secondo un comunicato stampa.
Oltre a rafforzare le relazioni economiche, politiche e bilaterali, l’Italia ha recentemente puntato i riflettori sul turismo in Pakistan.
Secondo Global Village Space, il canale statale italiano Rai 1 ha trasmesso una serie di documentari sulle famose destinazioni turistiche del Pakistan.
Il documentario è stato trasmesso in tre parti. La prima parte è stata già trasmessa il 28 dicembre. La seconda parte è andata in onda il 30 dicembre, mentre l’ultima parte è fissata per il 4 gennaio 2022.
Secondo il trailer pubblicato di recente, il documentario di viaggio esplorerà le pittoresche regioni settentrionali del Pakistan. Tra le destinazioni esplorate c’è Skardu nel Gilgit-Baltistan.
“La TV nazionale italiana mostrerà il Pakistan come un’eccitante destinazione turistica in un documentario di tre serie durante l’attuale stagione delle vacanze”, ha dichiarato l’ambasciatore Saleem su Twitter.
Questo è un risultato importante per il Pakistan in quanto incoraggerà gli europei a visitare il paese e ad aumentare il turismo, ha affermato l’agenzia di stampa.
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